Mercatini di Natale a Liegi

In passato feudo del Sacro Romano Impero germanico e primo principato vescovile nella storia della Chiesa, oggi Liegi è una città piena di atmosfera e di carattere. Distesa sulle rive della Mosa, Liegi è cosmopolita, allegra ed esuberante grazie anche alle migliaia di studenti della sua importante università che fanno capo al famoso “Carré”, nel centro della città, il quartiere più popolato di caffè e ristorantini.

Celebre per aver dato i natali a Georges Simenon - il creatore del commissario Maigret -, Liegi colpisce subito se si arriva in treno nella stazione di Liegi-Guillemins progettata dall’architetto spagnolo Santiago Calatrava. Due musei da non mancare sono il Museo della Vita Vallone e il Grand Curtius.
Sempre in pieno centro storico, in place Saint-Lambert, è imperdibile la visita all’archéoforum, il sito archeologico sotterraneo più grande d’Europa. A cielo aperto, invece, la piazza è dominata dal palazzo dei Principi-Vescovi di Liegi, oggi sede del tribunale.
Una città tutta da scoprire, Liegi, soprattutto in occasione del Natale e del suo famoso Villaggio di Natale di Liegi, il più grande e antico del Belgio, una rutilante sequenza di suggestioni che prevedono, in un clima festoso, circa duecento chalet, strade, vicoli e piazze animate con un municipio, una chiesa, un ufficio postale e una pista per lo slittino.
Il tutto avvolto da una straordinaria atmosfera.

Nel 2015 il Villaggio di Natale di Liegi compie ventinove anni e rappresenta, per le sue dimensioni, la durata e lo spirito, il più grande e “sentito” mercatino di Natale in Belgio. Da non perdere, per idee-regalo dedicate alle specialità enogastronomiche locali, il "Pékèt", la caratteristica acquavite ottenuta dalle bacche di ginepro e proposta in oltre venti varianti.

Luciana Francesca Rebonato
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