Mercatini di Natale in Bosnia-Erzegovina










La Bosnia-Erzegovina è un immenso parco naturale, ricco di montagne verdissime, inciso da valli che formano aspre gole dove spumeggiano torrenti, grotte carsiche, canyon, laghi e cascate. Un paesaggio eterogeneo nel quale convivono le culture e le religioni della città di Mostar, mentre il simbolo religioso cattolico nazionale in assoluto è Medjugorje. Banja Luka merita per il suo castello: dell’edificio originario si possono ammirare le imponenti mura bastionate che cingevano la fortezza e anche le torri, inserite in un’area a giardino. Nei dintorni della città si trova il Parco Nazionale di Kozara, con un’estensione di 3.375 ettari, e intrigante è anche il Parco Nazionale di Hutovo Blato, vicino a Stolac, al cui interno si trovano ben quattro laghi in ognuno dei quali confluisce il fiume Krupa la cui corrente, scorrendo in entrambe le direzioni, lo rende caso unico in Europa e sotto l’egida dell’Unesco. La città di Stolac è un sito di antichissime origini, la sua ricca architettura risale al periodo ottomano e nei suoi dintorni si trova la necropoli di Radimlja, la più vasta e importante del Paese, ascrivibile al XIV secolo e con 122 pietre tombali dei bogomili, movimento religioso eretico di ispirazione manichea che tentava di conciliare i principi cristiani con quelli della filosofia religiosa di Zoroastro. Un tessuto culturale da approfondire, magari, proprio in occasione del Natale, accostando anche l’opportunità di scegliere l’artigianato tipico alle bancarelle dei Mercatini di Natale della capitale.


Adagiata sulle rive della Mijacka e al centro di un vasto massiccio montagnoso, la capitale si inerpica a sud sulle pendici del monte Trebevic e a nord su quelle dell’Ozren... continua a leggere >>